L'affascinante Rocca la Meja è indubbiamente una delle montagne più suggestive della Valle Maira, grazie alla sua imponente forma e alla sua incantevole posizione nel cuore dell'altopiano della Gardetta. Questo luogo è molto frequentata da escursionisti, sia a piedi che in bicicletta, per la presenza di numerosi percorsi accessibili anche ai meno esperti. L'anello attorno alla Meja offre tante varianti. Noi decidiamo di percorrere il giro "stretto" della Meja, che individua come punti cardinali il Colle del Preit, il Colle d'Ancoccia, il Passo della Valletta e il Lago Nero. A questo bellissimo anello (che già da solo meriterebbe la gita) decidiamo di aggiungere una chicca cicloalpinistica che da tempo ci frulla in mente: il Becco Grande!
Chiaretta
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... i suggestivi scenari della Meja in salita al Becco Grande ... |
L'autunno è una stagione meravigliosa e privilegiata per i veri appassionati di montagna. La bellezza del variopinto vestito autunnale, il contrasto con le nuvole che si concentrano nella bassa valle, gli animali che si riprendono i loro spazi ... rendono l'ambiente attraente e suggestivo come non mai.
Il pensiero che oggi, con molta probabilità, ritroveremo tutte queste meraviglie rende più sopportabile la fredda temperatura del mattino, mentre ci prepariamo a partire nei pressi di Grange Selvest (1661 m).
Il pensiero che oggi, con molta probabilità, ritroveremo tutte queste meraviglie rende più sopportabile la fredda temperatura del mattino, mentre ci prepariamo a partire nei pressi di Grange Selvest (1661 m).
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... nei pressi del Gias della Margherina ... |
Le gambe iniziano subito a scaldarsi mentre percorriamo i 4 km di asfalto che conducono al Colle del Preit (2083 m). Eccoci nel bellissimo anfiteatro dell'altopiano della Gardetta!
Proseguiamo dritto tralasciando a destra la sterrata che conduce al Passo della Gardetta e a sinistra quella per il Passaggio del Preit.
Proseguiamo dritto tralasciando a destra la sterrata che conduce al Passo della Gardetta e a sinistra quella per il Passaggio del Preit.
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... sopra il Colle Margherina ... |
La nostra comoda sterrata termina al Gias della Margherina (2169 m) dove inizia il sentiero non sempre ciclabile che ripercorre la base della maestosa Rocca la Meja, che ci mostra il suo lato più caratteristico, fino al Colle Margherina (2408 m).
Proseguiamo a sinistra verso il laghetto della Meja dove abbandoniamo momentaneamente il nostro girotondo per cercare di raggiungere la meta di oggi: il Becco Grande.
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... sopra il colletto della Meja ... portage! |
Risaliamo quindi al Colletto della Meja (2551 m) dove cediamo inevitabilmente al portage.
Il sentiero prosegue tra gli sfasciumi a tratti ripido ed esposto, ma da subito intuiamo la possibilità di lunghi tratti ciclabili in discesa.
La sommità di questa montagna è caratterizzata da una doppia cima. Appoggiamo finalmente le nostre bici sulla cima Ovest (2773 m) e raggiungiamo a piedi la cima Est (2775 m), un po' più impegnativa.
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... la Cima ovest del Becco Grande ... |
La consapevolezza che questa è una delle ultime gite cicloalpinistiche in quota prima dell'inverno rende tutto ancora più speciale e ci gustiamo ogni centimetro di questo stupendo paesaggio con una strana malinconia.
Come speravamo la discesa ci regala una percentuale di ciclabilità che supera di gran lunga le nostre aspettative. Occorre però fare molta attenzione perché il terreno "sfasciumoso" rende molto instabile la bicicletta e l'esposizione non accetta errori!
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... un pò di biciripido! |
Terminata la nostra "divagazione" ci ritroviamo al laghetto della Meja dove raggiungiamo su strada sterrata il Colle d'Ancoccia (2533 m) ed infine il Colle del Mulo (2527 m).
Al primo tornante deviamo sulla sinistra e raggiungiamo con un lungo traverso tra le rocce, il Passo della Valletta su sentiero non sempre ben visibile ma dove sono presenti delle tacche (vedi Giro del Monte La Bianca).
Al primo tornante deviamo sulla sinistra e raggiungiamo con un lungo traverso tra le rocce, il Passo della Valletta su sentiero non sempre ben visibile ma dove sono presenti delle tacche (vedi Giro del Monte La Bianca).
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... discesa sul Colletto della Meja ... |
Dal Passo (2535 m) l'esposizione cambia e la discesa corre parallela al versante nord del Becco Grande e della Meja.
La prima parte della discesa è divertentissima e scorre veloce sotto le nostre ruote. Più infida e impegnativa la seconda parte per la presenza di arbusti e roccette smosse ... tanto da costarci un deragliatore e un copertone e mettere fuori uso le bici di Richard e Bobo che mesti se ne tornano alle Grange Selvest seguendo la strada sterrata principale.
La prima parte della discesa è divertentissima e scorre veloce sotto le nostre ruote. Più infida e impegnativa la seconda parte per la presenza di arbusti e roccette smosse ... tanto da costarci un deragliatore e un copertone e mettere fuori uso le bici di Richard e Bobo che mesti se ne tornano alle Grange Selvest seguendo la strada sterrata principale.
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... la Meja vista dal versante opposto ... |
lo e Flavio invece optiamo per una variante e risaliamo a Grange Chiacarloso (2081 m) per poi proseguire in salita su un bellissimo (ma poco ciclabile) sentiero immerso nei larici fino al Lago Nero (2240 m).
Ci fermiamo velocemente ad ammirare questo angolo di paradiso, ma i nuvoloni sopra le nostre teste non promettono nulla di buono, perciò decidiamo di evitare il bivio a sinistra per il Passaggio del Preit e di scendere direttamente alle Grange Culausa.
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... sulle sponde del Lago Nero ... |
Purtroppo le grandi piogge dei giorni precedenti e le tracce delle mucche rendono difficoltosa la discesa, ma a quota 1928 metri una larga strada sterrata ci riporta velocemente alle macchine.
La bellezza di questo anello attorno alla versatile Rocca la Meja che cambia continuamente il suo aspetto ad ogni angolazione rende questo itinerario affascinante e curioso tanto da considerarlo uno dei più belli della zona!
Chiaretta
Per scaricare la traccia GPS (in formato GPX) e vedere la mappa del percorso clicca su:
Dati del giro:Grange Selvest - Colle del Preit - Gias della Margherina - Colle Margherina - Colletto della Meja Becco Grande Colletto della Meja Colle d'Ancoccia - Colle del Mulo - Passo della Valletta - Grange Chiacarloso - Lago Nero - Grange Culausa - Grange Selvest
Presenze: Bobo, Chiaretta, Flavio, Richard
Quota di partenza: 1661 m (Grange Selvest, Canosio)
Quota Max: 2772 m (Becco Grande cima ovest)
Dislivello: 1750 m
Ciclabilità salita: 70%
Ciclabilità discesa: 95%
Difficoltà: BC+/OC
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