Savoia
Un giro in una zona del tutto nuova per noi che ci consente di andare a buttare un occhio in una delle valli più "Himalayane" dell'intero arco alpino: paesaggi glaciali e pascoli di alta quota ricchi di storia fanno della Valle d'Avèrole una vera chicca per gli amanti del genere; a questo si aggiunge l'ascesa ad un bel tremila, decisamente abbordabile in termini di fatica ma assai divertente ed appagante sul fronte della discesa, decisamente ... consigliatissimo!
Bobo
... Pointe du Charbonnel, l'Everest della Valle d'Avèrole ... |
Lasciamo l'auto nel parcheggio sopra Bessans nei pressi della diramazione per la valle d'Avèrole. Percorriamo l'asfalto superando le prime baite in pietra , La Goulaz, fino ad arrivare al bivio con la strada sterrata denominata "Piste de la Buffaz".
... le caratteristiche malghe in pietra della valle d'Avèrole ... |
Saliamo la carrozzabile che con un ottimo fondo e tre lunghi tornanti ci aiuta a prendere quota fino al bivio a quota 2230 metri; qui incontriamo una serie di caratteristiche casette in pietra immersi in un ambiente magico in cui a farla da padrone c'è sempre l'imponente mole della Pointe de Charbonnel proprio davanti a noi.
... Charbonnel protagonista del paesaggio ... |
Arrivati nei pressi delle malghe denominate Les Pecherses, abbandoniamo la sterrata per seguire il sentiero che risale il costone erboso in direzione dell'ormai evidente nostra meta odierna. Nonostante le numerose diramazioni che solcano queste infinite praterie il percorso rimane sempre intuitivo e non richiede particolare attenzione.
... il ghiacciaio dell'Albaron ... |
Tendenzialmente si procede spingendo la bici ma in alcuni tratti se in possesso di una buona gamba si può rimanere agevolmente in sella. Arrivati nei pressi di una crestina rocciosa chiamata Clapier Vert (dal colore dei massi) la si guadagna in portage e la si segue senza difficoltà raggiungendo un colletto erboso.
... sopra il Clapier Vert ... |
Qui si apre un enorme pendio superiore che culmina con la cima ormai sempre più vicina. Il paesaggio diventa lunare, con fini detriti e terriccio. Per la salita ignoriamo i rari ometti sparsi dappertutto e andiamo a guadagnare con un lungo traverso il costone di destra.
... ci portiamo sul costone di destra ... |
Arrivati sul filo di cresta che si affaccia sul suggestivo ghiacciaio dell'Albaron, arriviamo brevemente al grande omino di pietra che segna la vetta su un fondo gradinato a lose.
... portage nella parte alta ... |
Breve sosta ad ammirare lo spettacolo di questa valle himalayana contornata dai ghiacciai. Per la discesa seguiamo l'evidente traccia che segue il crestone ovest-sud ovest. La traccia è facile e veloce, il fondo ottimo, e regala una discesa davvero godibile e divertente.
... quasi in vetta ... |
Compiendo un anello ritorniamo al passaggio del Clapier Vert che ripercorriamo pari pari anche in discesa; superato il passaggio prendiamo subito a destra seguendo una evidente traccia di sentiero abbastanza ripida e tecnica, ma comunque ciclabile, che conduce alla dorsale denominata La Frète. Il sentiero tra i prati è bellissimo, occhio solo a non andare troppo su bordo della vertiginosa parete che abbiamo alla nostra destra.
... Ouille Allegra (3130 m) ... |
Poi compiendo un ampio semicerchio ritorniamo verso "le Gran Plan" puntando le caratteristiche casette i pietra "Les Parses" e ritrovata la sterrata andiamo nuovamente a intersecare la nostra via di salita nei pressi di "Cote Rouge". Scesi a ritroso per quattro tornanti al primo bivio abbandoniamo la via conosciuta per la carrareccia che si stacca a sinistra e porta alle malghe "la Mottuaz d'Amont".
... discesa facile con partenza dalla vetta ... |
Da qui parte un bel sentiero che velocemente sbuca sull'asfalto poco prima del caratteristico borgo di Averole che raggiungiamo. A questo punto proseguiamo la strada principale che risale la valle d'Averole fino alla balise che permette di passare sulla sponda opposta del torrente.
Il sentiero inizialmente a saliscendi è decisamente divertente presenta soltanto un paio di passaggi non ciclabili dovuti a imponenti distacchi franosi, manteniamo quindi la sinistra idrografica della valle di Avèrole fino a sbucare al parcheggio di La Goulaz e da qui in breve ritorniamo all'auto con un nuovo bellissimo tremila da aggiungere alla nostra collezione!
Bobo
... discesa su Avèrole ... |
Per scaricare la traccia GPS (in formato GPX) e vedere la mappa del percorso clicca su:
Dati del giro:
Bessans - La Goulaz - Les Pecherses - Clapier Vert - Ouille Allegra - Clapier Vert - Les Parses - La Mottuaz d'Amont - Averole - Bessans
Bessans - La Goulaz - Les Pecherses - Clapier Vert - Ouille Allegra - Clapier Vert - Les Parses - La Mottuaz d'Amont - Averole - Bessans
Presenze: Bobo, Chiaretta
Quota di partenza: 1737 m (Bessans)
Quota Max: 3130 m (Ouille Allegra)
Dislivello totale: 1610 m
Quota di partenza: 1737 m (Bessans)
Quota Max: 3130 m (Ouille Allegra)
Dislivello totale: 1610 m
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