Val d'Ayas
Il monte Zerbion o Dzerbion come ortografato in alcune carte, si trova in posizione strategica lungo lo spartiacque tra la Valtournenche e la Val d'Ayas. Questo permette di godere dai 2722 metri della cima un panorama privilegiato a 360 gradi su tutte le vette principali della valle d'Aosta e nelle giornate più limpide fino all'Oberland e al Monviso.
Diego
Oggi, complice la trasferta valdostana di Chiara, Richard e Bobo andiamo a esplorarlo con un anello intervallivo inedito anzichè percorrere il classico itinerario A/R dalla Valtournenche.Partenza quindi da Antagnod, caratteristico borgo della Val d'Ayas. Scaldiamo i motori pedalando brevemente su bitume la strada regionale per Barmasc fino al termine dell'asfaltata. Freccia a destra e ci inoltriamo nel bosco percorrendo su falsopiano in ambiente idilliaco il famoso Ru Courtod, un canale di epoca medievale risalente al 1393 molto frequentato sia a piedi che in bici.
... in prossimità del colle Pillonet ... |
... partenza rustica dal Pillonet ... |
... Zerbion sullo sfondo sulla dorsale che separa le due valli ... |
... avvicinamento alla vetta ... |
Arriviamo quindi alla seconda seppur breve, discesa di giornata sul sentiero 4 che scende dal monte Tantanè. Un bel serpentone veloce e guidato tra i larici prima dell'ultima fatica di giornata, la salita al col di Biere e quindi al col Portola. Anche qui il menù è lo stesso di qualche ora prima: strada sterrata con pendenze a doppia cifra.
Bobo e Chiara inseriscono la "ridotta" e come dei piccoli trattori cingolati la scalano tutta d'un fiato senza mettere il piede a terra. Io e Richard, con la scusa delle nostre endurone poco pedalabili tiriamo il fiato con qualche spintarella.
... il gruppo del Rosa a fare da cornice ... |
Ma la fatica della salita viene subito ripagata giunti sulla dorsale che separa le due vallate, regalando una vista mozzafiato sulla testata della Val d'Ayas e sui ghiacciai del Monte Rosa. Un bel susseguirsi di saliscendi a pedale ci porta dal Col di Biere al Col Portola dove da quest'ultimo intraprenderemo la discesa finale. Ma c'è ancora da scalare la vetta di giornata e così di nuovo bici in spalla e testa bassa per gli ultimi 300 metri di portage.
... Zerbion (2722 m) ... |
Finalmente vetta! Un imponente monumento Mariano ci accoglie a braccia aperte dall'alto dei suoi 10 metri come a volerci consolare delle nostre fatiche. La vista è superlativa. Qualche cumulo nasconde parzialmente le vette ma lo spettacolo è assicurato. Un breve ristoro e due chiacchiere con qualche curioso escursionista e siamo pronti a scendere. Si parte direttamente dalla vetta per poi ritornare sui nostri passi fino al col Portola.
... sembra di planare direttamente sulla Val d'Aosta ... |
Qualche passaggio tecnico e oltre soprattutto all'inizio ma anche tanto divertimento una volta superato qualche scoglio. E così eccolo qui, il col Portola. Discesa non inedita alle ruote grasse ma che conta forse una manciata di avventori. Il motivo è subito chiaro. La prima parte oppone le maggiori difficoltà con gradoni alti in successione e tornanti al limite del ribaltamento. Ma una volta preso il ritmo, il sentiero è come se decidesse di concedersi alle nostre lusinghe divenendo via via un parco giochi per palati fini.
... verso il Col Portola ... |
Sezioni tecniche con rocce fisse, gradoni, radici e tornanti da manuale del nose press.
Mai estremo, anzi! Atterriamo sulla sterrata che conduce a Barmasc con sorrisi a 32 denti. Bello bello! Ci godiamo quindi rilassati e soddisfatti il rientro ad Antagnod dapprima su sterrata e poi su asfalto. Uno Zerbion non convenzionale ma che si è rivelato un anello intervallivo azzeccatissimo per bellezza dei luoghi attraversati e per la qualità delle discese.
Mai estremo, anzi! Atterriamo sulla sterrata che conduce a Barmasc con sorrisi a 32 denti. Bello bello! Ci godiamo quindi rilassati e soddisfatti il rientro ad Antagnod dapprima su sterrata e poi su asfalto. Uno Zerbion non convenzionale ma che si è rivelato un anello intervallivo azzeccatissimo per bellezza dei luoghi attraversati e per la qualità delle discese.
Diego
... discesa su Barmasc, bellissima! |
Per scaricare la traccia GPS (in formato GPX) e vedere la mappa del percorso clicca su:
Dati del giro:
Antagnod - Barmasc - Ru Courtod - Soudaz - Colle Pillonet -Lago Champlong - Col di Biere - Colle Portola - Monte Zerbion - Colle Portola - Barmasc - Antagnod
Presenze: Diego, Bobo, Chiaretta, Richard
Quota partenza: 1710 m (Antagnod)
Quota massima: 2722 m (Monte Zerbion)
Dislivello: 1800 m
Ciclabilità salita: 65%
Ciclabilità discesa: 97%
Difficoltà: OC/OC+
Sviluppo: 28 km
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