Il Mont Avril è uno splendido tremila considerato ormai una classica del cicloalpinismo e spesso viene effettuato in abbinata al Tour del Gran Combin (clicca) che però richiede dai 2 ai 3 giorni per essere portato a termine.
Noi vi proponiamo una versione nuova, realizzabile in giornata, che consente di effettuare il periplo intorno al Mont Gelé, cucendo un tour epico per ambiente, dislivello e difficoltà tecniche da affrontare rigorosamente con tempo buono in modo da godere appieno dei maestosi paesaggi!
Appuntamento con Flavio ad Aosta con l'idea di cucire un anello intorno al Mont Gelè a cui aggiungere la vetta del mont Avril che ancora manca nel nostro archivio, fruttando i preziosi consigli del "guru" di zona Paolo (Paiogs)
Lasciamo una delle due auto a Valpelline e saliamo con l’altra a Glacier, un escamotage indispensabile per togliersi 800 m di dislivello, tutti su asfalto, che porterebbero il totale del giro su valori troppo elevati. Parcheggiato a Vaud (1476 m) percorriamo poche centinaia di metri fino all’abitato di Barliard da cui imbocchiamo la poderale contrassegnata dai cartelli “Ippovia dei Rue”.
... in sella dalla vetta ... |
Fortunatamente dopo "l'ascensore" abbiamo tutto il tempo per sballare le gambe godendo del meraviglioso paesaggio che la conca di By offre sulla testata della valle di Ollomond con il massiccio del Gran Combin che domina dall'alto.
... "Ippovia dei Rue" ... |
... Fenetre de Durand ... |
La giornata è bellissima, ma le previsioni danno acqua alle ore 14 e vogliamo arrivare in vetta prima che le nubi ci precludano la visuale: quindi testa china e in poco più di un'ora ci snoccioliamo i 600 m di portage che ci separano dalla cima, arrivando in coppa al Mont Avril (3334 m) poco prima delle ore 12.
... discesa dal Mont Avril ... |
La pendenza sino alla Fenetre de Durand è sostenuta ma il fondo ghiaioso permette di scendere agevolmente "sciando" con la bici ... un vero spettacolo!
... in Svizzera, vista Combin! |
Attraversiamo la Dranse de Bagne a circa quota 2100 m e ricominciamo la salita sulla una sterrata tralasciando il bivio per il rifugio; risaliamo lungo il vallone che si incunea in una gola e termina presso una presa d’acqua all’inizio del vallone del ghiacciaio d’Otemma.
... direzione Col di Crete Seche ... |
Soltanto i 150 m finali sono molto ripidi con la traccia che si incunea in un canale dove, qualche catena, consente un passaggio più agevole.
... il finale ostico ... |
... Col di Crete Seche (2900 m) ... |
... "nosepress" mania ... |
Qui per che ha ancora un po’ di energia, invece rilassarsi sulla poderale, vi consigliamo di seguire tutti i tagli che il sentiero n. 2 effettua (unica eccezione del primo tornante) in modo da arrivare soddisfatti e appagati all'auto concludendo in bellezza un giro a dir poco epico.
Andrea C.
... Mont Avril "Epic Tour" ... |
Dati del giro:
Vaud - Fenetre de Durand - Mont Avril - Fenetre de Durand - Vallone di Bagnes - Col di Crete Seche - Rif. Crete Seche - Dzovennoz - Valpelline
Presenza: Flavio, Andrea C. (Barolo71)
Quota di partenza: 1476 m (Vaud)
Quota max: 3334 m (Mont Avril)
Dislivello: 2800 m
Ciclabilità salita : 50%
Ciclabilità discesa: 85% (circa 300 metri D- tutti concentrati sotto il Col di Crete Seche)
Difficoltà:: OC/OC
M4-T4-E2
Sviluppo: 47 km
Nessun commento:
Posta un commento